archetipicamente Donna
"Quando una storia antica ci tocca è perché contiene qualcosa di attuale dentro di noi.
Quando una storia antica muove gli animi di un gruppo o di una società è perché contiene qualcosa di attuale socialmente, collettivamente.
Ma quando una storia supera la prova del tempo, toccando gli animi di oggi così come toccava quelli di ieri, è perché al suo interno vi è qualcosa che appartiene al patrimonio genetico dell'umanità".



Un viaggio nato dall'incontro tra psicologia e teatro. A caccia di archetipi femminili nella letteratura per dire quel femminile che si nasconde dentro ogni donna così come dentro ogni uomo.
Gli archetipi. Immagini universali che trascendono il tempo e lo spazio geografico. In ogni cultura. In ogni mito. In ogni realtà.
Archetipicamente donna è composto da cinque parti.
Cinque capitoli che vanno in scena separatamente, indipendenti l'uno dall'altro, e che invitano il pubblico a riflettere su contenuti e aspetti differenti dell' animo femminile.

Dal romanzo alla vita quotidiana, a caccia di immagini archetipiche nella storia dei miti, della letteratura, del cinema, per dare luce dentro di sé ad anime femminili assopite, tradite, dimenticate.

In teatro, in uno spazio teatrabile, ma anche in biblioteca o in libreria, dove le pareti di libri parlanti storie di vita creano uno spazio evocativo e accogliente destinato a pochi, quasi un cerchio, per ascoltare frammenti scelti di lettura, brani di musica o poesia.

Per le donne ma anche per gli uomini che accettano come propria la molteplicità, il femminile come componente indispensabile della psiche.