spettacoli

Vile maschio, dove vai


stagione 2018-2019




Un thriller ironico, un maschio in crisi, una criminologa pungente, un'indagine schiacciante, una difesa arzigogolata piena di indecisione e ambiguità.

La crisi del maschile nell'era della lotta contro il patriarcato, della fluidità di genere, del transfemminismo, di NonUnaDiMeno.
Il maschio del nostro tempo già sconquassato dal post Weinstein e MeeToo, da SeNonOraQuando, alle prese con l'incapacità di trovare coordinate.


La virilità fuori dagli stereotipi, che cerca uno spazio dove potersi esprimere, rischiando di cadere in vecchi ruoli ereditati dall'educazione di padri e nonni del secolo scorso.

Una dimensione di spaesamento che cerca sentieri nuovi da percorrere, distanziandosi dalle regole del maschio duro violento che deve sfogarsi urlando allo stadio o facendo la voce grossa nel branco.
Ma finendo con scontrarsi con la propria indecisione nel ridefinirsi e con le etichette sociali che lo mettono al banco degli imputati, a priori.