cosa facciamo

produrre dal basso

Lungo la strada ci capita di incontrare gente che manifesta la voglia di sostenere il nostro teatrare. Persone che ci trovano simpaticə, qualcuno persino intelligenti, e una volta addirittura uno che ci stimava!?!
Onoratə e stupitə di tali e tante considerazioni, ci confrontiamo più volte con la richiesta di come possa darci una mano chiunque interessato.
Moltə non hanno tempo da dedicare, o spazi da proporre; vorrebbero condividere con noi messaggi e smorfie, riflessioni e tematiche, obiettivi e saltimbancherie.

Abbiamo pensato e ripensato a come fare.
Potevamo offrirci in adozione, ma sappiamo fin troppo bene che nessuno ci reggerebbe a lungo.
Decisamente meglio il sostegno a distanza!
Diventare parzialmente sostenitore, senza averci troppo tra i piedi e dover trovare qualcuno a cui affidarci durante le vacanze!

Parzialmente perchè parziali ci sentiamo e forse lo siamo tuttə.
E perchè quelli tutti d'un pezzo non ci interessano.

Il parzialmente sostenitore promuove gli spettacoli portando amici e conoscenti, si tiene aggiornato su come sta la compagnia, racconta a destra e manca che cosa fa Interezza.
Oppure decide di contribuire pecuniariamente, donandoci dei soldi, sostenendo con contributo monetario la nostra scelta di non utilizzare fondi pubblici o mercificazioni di sponsor commerciali o bancari.
E dato che per noi non esiste un valore monetario di riferimento, nè una quota che risponda a criteri di necessità, non abbiamo numeri da dare.
Come per il cappello dell'artista di strada, ogni monetina vale!
Non guardiamo nel portafoglio altrui, ma mostriamo volentieri il nostro, a chi lo chiede.

E in cambio, una riconoscente sorridente stretta di mano, una foto e il nome sul sito, un sacco di inviti premurosi a spettacoli ed eventi, e nulla di più di quel che già facciamo/restituiamo ora.
Un teatro prodotto “dal basso”: felice di non dipendere, orgoglioso di non sottomettersi, curioso di scoprire, ansioso di raccontare.
Parzialmente folle, ma totalmente civile.